Royal Albert Hall

Il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma, in convenzione con il Politecnico delle Arti di Bergamo e l’Università degli Studi di Bergamo, ha emanato il bando di concorso per l’ammissione al Corso di Dottorato di Ricerca in Produzione, Gestione e Management delle Arti, dello Spettacolo e delle Istituzioni AFAM per l’anno accademico 2025/2026 (XLI ciclo).

Il programma, unico nel panorama nazionale, forma ricercatori altamente qualificati con l’obiettivo di aprire nuove prospettive sul sistema dell’industria culturale.

Posti disponibili e scadenze

Per l’a.a. 2025/2026 sono disponibili:

  • 3 posti con borsa di studio;
  • 1 eventuale posto senza borsa, attivabile su richiesta del Coordinatore del Collegio dei docenti del Corso.

La domanda di partecipazione deve essere presentata entro il 7 ottobre 2025.

[Scarica qui il bando completo del Dottorato di Ricerca in Produzione, Gestione e Management delle Arti, dello Spettacolo e delle Istituzioni AFAM – a.a. 2025/2026]


Che cos’è il Dottorato di Ricerca

Il Dottorato di Ricerca (Ph.D.) rappresenta il terzo livello di studi, il massimo grado di istruzione previsto dall’ordinamento universitario italiano ed europeo. L’accesso è riservato a chi possiede un titolo di II livello:

  • Diploma accademico di II livello;
  • Laurea magistrale;
  • Titoli equipollenti;
  • Titoli accademici esteri ritenuti equivalenti per livello, durata e ambito disciplinare.

Il titolo di Dottore di Ricerca (Ph.D.) si consegue al termine di un percorso triennale di formazione e ricerca, con il superamento dell’esame finale e la discussione della tesi.


Obiettivi e opportunità

Il Corso di Dottorato in Produzione, Gestione e Management delle Arti, dello Spettacolo e delle Istituzioni AFAM ha una durata di tre anni e, in linea con gli obiettivi formativi e con l’impostazione interdisciplinare del Corso, i/le Dottori/e di ricerca acquisiscono competenze spendibili in molteplici contesti professionali, accademici e istituzionali.

Le principali prospettive di inserimento riguardano:

  • carriere gestionali nelle industrie e istituzioni artistiche, musicali e dello spettacolo, con responsabilità organizzative e manageriali
  • direzione artistica presso enti e imprese culturali, fondazioni, festival e istituzioni musicali, con funzioni di progettazione e programmazione
  • pubblica amministrazione accesso a ruoli in amministrazioni locali, nazionali e sovranazionali con competenze in ambito artistico e spettacolistico (Ministero della Cultura, Ministero dell’Università e della Ricerca, sistema AFAM, enti territoriali)
  • docenza e ricerca accademica nei settori artistico-disciplinari e scientifico-disciplinari collegati al Corso (diritto del lavoro, diritto d’autore, diritto dello spettacolo, economia e management delle industrie culturali e creative)
  • consulenza legale ed economico-gestionale per imprese culturali e organizzazioni dello spettacolo
  • libere professioni nei campi legali, economico-commerciali e gestionali applicati ai contesti artistici e dello spettacolo
  • ruoli di esperti e ricercatori presso centri di ricerca, istituti culturali, think tank nazionali e internazionali, con particolare attenzione ai temi della cultura, dell’innovazione e delle politiche creative.

Ogni dottorando/a è seguito da un supervisore che guida lo sviluppo del progetto di ricerca, fino alla stesura della tesi di dottorato.

Il corso contribuisce alla realizzazione dello Spazio Europeo dell’Alta Formazione e dello Spazio Europeo della Ricerca, rafforzando il ruolo del Conservatorio “Santa Cecilia” come centro di riferimento per la formazione superiore nel campo delle arti e dello spettacolo.