Il Dottorato in Scienze e culture del patrimonio musicale si fonda sulle aree disciplinari della musicologia e storia della musica, del teatro, del cinema e dei media, dell’inglese, dell’economia e gestione delle imprese, della didattica in una dimensione applicata relativa agli ambiti della valorizzazione e della fruizione attraverso le istituzioni culturali, in primo luogo le biblioteche, gli archivi, i musei e i teatri, le più innovative espressioni performative e più in generale la fondamentale funzione della creatività quale strumento di sviluppo dell’impatto sociale degli studi sul passato e sul patrimonio musicale che ne costituisce la principale eredità.
L’acquisizione di competenze specialistiche nel quadro di un percorso che copre l’ampio spettro di saperi coinvolti nel settore della cultura e del patrimonio musicale permette di ampliare le conoscenze del passato offrendo al contempo molteplici opportunità di applicazione nella realtà contemporanea.
Le competenze fornite costituiscono una qualificazione e specializzazione in vista di sbocchi occupazionali nella programmazione e progettazione di azioni innovative finalizzate alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio musicale.