Dal 25 al 28 giugno 2024, il Dottorato in “Produzione, Gestione e Management delle Arti, dello Spettacolo e delle Istituzioni AFAM” ha partecipato alla 23rd International Conference on Cultural Economics, ospitata dall’Erasmus University di Rotterdam e promossa da ACEI – Association for Cultural Economics International, uno dei più importanti appuntamenti globali nel campo dell’economia della cultura.
Durante una sessione parallela dal vivo, è stato presentato il paper “The Impact of UNESCO Creative Cities on Cultural Employment and Labour Conditions”, a cura dei docenti Giuseppe Leotta (coordinatore del Dottorato), Giulia Netti (componente del Collegio dottorale) e del dottor Leonardo Damen (dottorando). Lo studio è stato accolto con interesse, suscitando un vivace confronto con ricercatori e ricercatrici provenienti da diversi paesi.
La ricerca si concentra sugli effetti dei riconoscimenti UNESCO nel settore culturale, analizzando in particolare l’impatto su occupazione, contrattualistica e condizioni di lavoro. Attraverso un approccio interdisciplinare che integra analisi giuridica, economica ed empirica, il paper contribuisce al dibattito internazionale su sostenibilità e tutele nel lavoro creativo.
La conferenza ha visto l’alternarsi di sessioni plenarie e parallele con la partecipazione di alcuni tra i nomi più autorevoli dell’economia della cultura – Filip Vermeylen, Michela Giorcelli, Luis César Herrero Prieto, David Throsby – accanto a una vivace comunità internazionale di giovani studiosi.
Il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma è stata l’unica istituzione AFAM italiana presente con un paper, a conferma del ruolo crescente della ricerca artistica e musicale nei contesti accademici internazionali.
Di seguito una galleria fotografica con immagini dei co-autori e momenti della conferenza.